Intelligenza artificiale e Assicurazioni: innovazione responsabile

da | 5 Apr 2024

Oggi si parla tanto di Intelligenza Artificiale, ma in cosa consiste?

L’intelligenza artificiale viene definita come la capacità di un sistema di replicare quelle che sono le capacità razionali dell’uomo.

Nel volgere di un modesto lasso di tempo siamo passati dall’avvento dei calcolatori, ovvero quelle straordinarie macchine capaci di effettuare dei calcoli matematici sostituendosi, a pieno titolo, all’uomo, sino ai moderni computer, ed oggi, mirabilia delle mirabilie, all’intelligenza artificiale.

Si tratta, indubbiamente, di una autentica rivoluzione tecnologica della quale, ancora, non è dato conoscerne i limiti.

Fuor di dubbio che l’uomo ne trarrà molti vantaggi migliorando la sua vita ma, è tuttavia da appurare, se può anche costituire un rischio o se può divenire una necessità imprescindibile creando una sorta di dipendenza.

Sostanzialmente, alla base dell’intelligenza artificiale ci sono degli algoritmi, cioè una successione di istruzioni  per risolvere un problema ovvero, più semplicemente, un procedimento sistematico di calcolo che, incredibilmente, consente di replicare i comportamenti umani come il ragionamento, l’apprendimento ed altro ancora.

Tuttavia, come dicevamo, ci sono anche degli aspetti che devono far riflettere come, ad esempio, l’uso improprio che può ledere la privacy o, ancor peggio, i dati sensibili di una persona o di un’impresa, con tutte le conseguenze che è facile intuire.

L’applicazione dell’intelligenza artificiale trova largo impiego anche nel nostro mondo delle assicurazioni in quanto consente di poter conoscere in maniera più approfondita la clientela individuandone l’esatto profilo di rischio. Ciò consentirà di offrire ai clienti un servizio ad hoc, mirato alle loro esigenze ed alle loro necessità di protezione. Ma, va detto, il ricorso all’intelligenza artificiale da parte delle Compagnie di Assicurazione non si limita solo a questo; trova, infatti, applicazione anche nell’ambito dell’attività d’impresa, nel senso più ampio, con tutte  implicazioni ad essa collegate.

Che altro dire se non che questo straordinario strumento sarà, come è stato sino ad ora, soggetto ad una inarrestabile evoluzione, fatto di cui già ne vediamo i primi frutti come – ne citiamo qualcuno – il riconoscimento delle immagini, dei volti, le applicazioni vocali, le traduzioni linguistiche già disponibili sui nostri telefonini. Cose impensabili, anche nel più recente passato.

Concludiamo rimarcando che questa continua evoluzione deve avvenire sotto un’attenta ed adeguata forma di controllo che consenta di cogliere il meglio di questo prodigio della tecnologia, ma che, nel contempo, sappia porre un argine agli usi diversi da quelli per il quale è stato progettato. Ciò è fondamentale!
Mimmo Inzerillo

× Available on SundayMondayTuesdayWednesdayThursdayFridaySaturday