Polizza sanitaria: cure senza attese

da | 29 Mar 2024

Pochi giorni fa un vicino di casa mi raccontava delle sue vicissitudini a seguito della malattia di un familiare, aggravate oltretutto dal malfunzionamento della sanità pubblica.

Questo familiare, affetto da una malattia oncologica, ha dovuto aspettare ben otto mesi per poter concludere la sua odissea e, se non è successo l’irreparabile, lo deve solo alla sua buona stella.

Ma, come si suol dire, al peggio non c’è mai fine! Dopo una lunga estenuante attesa per poter ottenere le prestazioni chirurgiche necessarie,  ha vissuto la degenza ospedaliera in condizioni non proprio ottimali se rapportate alla serietà della sua patologia.

Insomma, per non dilungarci troppo, ha provato in prima persona tutte le anomalie e le criticità di cui il Sistema Sanitario Nazionale, da circa un decennio, è tristemente protagonista.

Per qualunque esame, accertamento, visita di controllo, o ancor peggio per le biopsie, attese incredibili ed ingiustificabili. Viene spontaneo chiedersi se, tutto ciò, sia degno di un paese che vuol definirsi progredito?

A quel punto della nostra conversazione, e certo non per mettere la lama sulla piaga, volli raccontare un fatto, sempre attinente alla sanità, di cui era stata da poco protagonista una nostra familiare, anch’essa bisognevole di cure ed esami particolari e preliminari ad un intervento chirurgico.

L’evoluzione dei fatti è stata, infatti, di tutt’altra natura dato che la stessa, fortunatamente, beneficiava delle prestazioni di una polizza sanitaria garantite, per l’appunto, dalla nostra Compagnia. Tuttavia, se non avesse avuto tale provvidenza, avrebbe dovuto sottoporsi anch’essa ad un’analoga via crucis.

Come detto, l’iter è stato totalmente diverso: nel giro di 24 ore visita specialistica, tutti gli accertamenti sanitari necessari e, dopo 2 giorni ricovero in una primaria clinica convenzionata, con camera singola (come un albergo a 5 stelle…) ed intervento chirurgico eseguito con le più aggiornate tecniche operatorie. Che volere di più? Di contro però, lo sappiamo bene, i costi di una polizza sanitaria sono piuttosto impegnativi ma, tuttavia, al riguardo, esistono delle soluzioni che pur non facendo scadere la qualità della prestazione sanitaria, consentono un considerevole abbattimento di detti costi. Ciò è possibile optando non per la polizza in forma “libera” che, praticamente, dà la possibilità di farsi operare o curare in qualsiasi centro clinico del mondo a propria scelta, ma per quella che indirizza sui “centri convenzionati”. Al riguardo ricordiamo ancora una volta che tale opzione non comporta, assolutamente, uno scadimento della prestazione sanitaria ma indirizza, invece, su primari centri sanitari che hanno sottoscritto una convenzione con la nostra Compagnia. Ed è proprio l’effetto della convenzione che consente l’abbattimento dei costi, senza nulla togliere alla qualità delle prestazioni e dei servizi.

Questi “centri convenzionati” rappresentano certamente il meglio che si possa offrire in ambito sanitario.

Ciò premesso, riteniamo sia molto utile fare una seria riflessione sull’opportunità di contrarre una polizza sanitaria, soprattutto in considerazione, come detto, dei servizi che la stessa garantisce.

Oltretutto, a rendere ancora più accessibile a tutti l’adesione a questa polizza, sono le particolari facilitazioni di pagamento attraverso il frazionamento mensile del premio, opportunità questa che la rende possibile per tutte le tasche.
Mimmo Inzerillo