Assicurarsi contro l’imprevedibile: la responsabilità civile e gli incidenti con i Rottweiler

da | 23 Feb 2024

È di questi giorni la notizia di un’aggressione da parte di cani. Una gravissima aggressione di 3 rottweiler conclusasi, purtroppo, con la tragica morte del malcapitato.

I cani, si sa, sono animali eccezionali ma, in quanto animali, conservano sempre il loro istinto che, in determinate circostanze, li porta a reazioni imprevedibili, tanto più quando sono in gruppo per effetto del cosiddetto “fenomeno del branco”.

 È ovvio che a risponderne sarà il proprietario dei cani, essendo riusciti gli stessi  ad eludere la sua sorveglianza. Costui sarà indagato per omicidio colposo e per la omessa custodia. La vittima è un uomo di 52 anni, sposato e con figli. L’entità del danno da un punto di vista economico, volendo fare una approssimativa quantificazione, non rientra nelle disponibilità della stragrande maggioranza degli italiani; parliamo di un danno presumibile tra i 600/900.000 euro e forse più. Chi potrebbe pagare una cifra simile?

Vi renderete conto, pertanto, che a parte la tragicità della perdita umana, il proprietario dei cani verrà a trovarsi in una situazione davvero drammatica in quanto dovrà risponderne col suo patrimonio, a meno che, lo speriamo per lui, non sia assicurato per la responsabilità civile verso terzi.

Non c’è alcun dubbio che chiunque vive in una villa o villetta, a rigor di logica dovrebbe essere assicurato per la proprietà della stessa ma, cosa risaputa, non tutti lo sono. È un bene che va protetto da tutte le evenienze, compresa la responsabilità civile terzi, assolutamente indispensabile, tanto più se si possiedono cani potenzialmente pericolosi come rottweiler, pit bull, dogo ecc.

Nel 2007, l’allora Ministero della salute, emanò una lista, oggi non più esistente, dei cosiddetti cani pericolosi rendendone obbligatoria l’assicurazione RC.

Oggi, nonostante non esista più questa lista, molte Compagnie rifiutano a priori l’assicurazione RC di detti cani, altre invece li assicurano a condizioni particolari.

Questi fatti devono indurci a riflettere e, se non fossimo già coperti per tali eventi, a consigliarci col nostro assicuratore.

Sarà questa l’occasione per munirci di un’apposita polizza ; “Protezione Casa” è il nome del contratto che sarà proposto che, in aggiunta alle garanzie tradizionali come Incendio, Furto, Danni Elettrici, Eventi Atmosferici, Eventi dolosi, comprenderà anche la Responsabilità Civile Terzi con l’inclusione dei danni a terzi provocati da cani definiti “pericolosi”. Nel merito, apriamo una piccola parentesi per suggerirvi, se avete intenzione di assicurarvi, di farlo quanto prima possibile dato che il perseverante ripetersi di fenomeni climatici (alluvioni, grandine, tempeste ecc.) con i conseguenti gravi danni, sta portando le Compagnie alla revisione delle tariffe con inevitabili sensibili aumenti.

Tornando ai nostri amici cani, chi vi scrive, da tempo immemore è possessore di Rottweiler, animali amabili, straordinari, fedelissimi, ma sempre animali, per cui un nonnulla, un qualcosa che sfugge alle nostre umane percezioni, può portarli a  reazioni imprevedibili.  Questo è uno dei tanti motivi per cui, oggi, essere assicurati costituisce una necessità imprescindibile: la protezione dei nostri beni e… la protezione del nostro patrimonio allorquando si verificano fatti come quelli in argomento.
Mimmo Inzerillo

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