Non c’è alcun dubbio, gli Assicurati sono la nostra principale risorsa, per cui è ad essi che rivolgiamo tutte le attenzioni volte a fornire il migliore servizio possibile anche in termini di consigli e assistenza. Proprio per questa finalità, abbiamo rilevato nella nostra casistica d’Agenzia che, nel caso di sinistro che colpisce un qualsiasi tipo di polizza, dalla polizza auto alla polizza Casa o a quella Salute ecc., frequentemente, l’iter della pratica viene complicato da imprecise ed incomplete informazioni fornite nella denuncia di sinistro o, ancor peggio, da una insufficiente conoscenza delle condizioni generali di assicurazione che, spesso, portano a denunciare un sinistro per il quale nella propria polizza (… per propria scelta e forse per una questione di risparmio…) non è richiamata la specifica garanzia. Ciò, talvolta, porta ad incomprensioni e tensioni non attribuibili, comunque, alla Compagnia.
Pertanto, sulla base di detti rilievi, vogliamo darvi degli utili consigli che, se osservati, renderanno estremamente semplice l’iter della pratica.
- Per quanto riguarda i sinistri Auto, il primo consiglio è quello di tenere nella propria auto un modulo di constatazione amichevole. In caso di sinistro lo stesso dovrà essere compilato in tutti i campi previsti corredandolo, ove possibile, anche di eventuali dichiarazioni testimoniali. Altrettanto importante è indicare la Compagnia di Assicurazione della controparte, il numero di polizza e la sua scadenza. Nel caso di sinistro attivo consigliamo a tutti di affidare la riparazione del mezzo alle carrozzerie convenzionate con la Società. Ciò vi garantirà un duplice vantaggio: pagamento diretto alla carrozzeria senza fastidi di alcun genere e auto di cortesia per tutto il periodo necessario per la riparazione. Che volere di più?
- Sui sinistri su polizze multigaranzia della Casa, spesso si incorre in intoppi che derivano dalla poca conoscenza del prodotto che abbiamo acquistato. Ciò non è attribuibile alla Compagnia ma, ammettiamolo, alla nostra poca attenzione. Ad esempio, negli ultimi tempi caratterizzati spesso da anomali eventi atmosferici è frequente che, a seguito di violente piogge, l’acqua si infiltri nelle nostre abitazioni. La denuncia viene comunque presentata, prescindendo dalle cause che hanno determinato tali infiltrazioni. Interviene poi il Perito e, spesso, contesta l’indennizzo del danno. Come mai? Ebbene è proprio su questo particolare che vogliamo far soffermare la vostra attenzione. Ricordiamo che le Condizioni Generali di Assicurazione, per il caso in ispecie comune a tutte le Compagnie, prevedono che il danno da infiltrazione di acqua piovana è indennizzabile se causato dall’azione combinata acqua/vento che provoca rotture, brecce o lesioni al manto esterno del tetto, alle pareti esterne o agli infissi. Se, invece, come spesso avviene, l’infiltrazione è dovuta a difetti di impermeabilizzazione o carente manutenzione, il danno non verrà pagato. Riteniamo che, ciò, sia più che comprensibile, per cui si tenga conto di quanto detto.
- Analoghi problemi si riscontrano sulle polizze Salute. Molto spesso l’Assicurato allega alla denuncia di sinistro le sole fatture relative alle analisi o accertamenti diagnostici a cui si è sottoposto, dimenticando che le stesse devono essere corredate da una certificazione del medico indicante il sospetto clinico per i quali tali esami vengono richiesti. Anche questo ci sembra più che giustificato e, quindi, ricordiamolo bene per i casi a venire.
Dunque, chiarito ciò, se prestiamo un pizzico di attenzione e rispettiamo questi piccoli accorgimenti, la nostra pratica di indennizzo procederà speditamente e senza problemi. In ogni caso, ricordatelo bene, i nostri Uffici sono sempre a vostra disposizione per tutti i consigli del caso.
Mimmo Inzerillo
