Come riconoscere le truffe sul Web

da | 3 Feb 2023

Non molto tempo fa vi abbiamo parlato delle frequenti truffe sul web; ebbene, vi riproponiamo l’argomento dato che, negli ultimi tempi, si è registrata una inquietante recrudescenza del fenomeno.

Al di là dell’attività criminale messa in campo dalle menti deviate degli hacker, esperti conoscitori delle tecnologie più avanzate, va detto però che noi utenti commettiamo spesso ingenuità molto banali, tali da renderci facile preda di queste famigerate bande di truffatori.

I casi registrati con maggiore frequenza sono i seguenti.

In primis le richieste di beneficenza con le donazioni da effettuare su conti o siti inesistenti. In questi casi  i truffatori ricorrono a messaggi che toccano l’animus più sensibile del lettore; subdolamente abbinano al messaggio foto di bambini malati o disabili sofferenti e bisognevoli del nostro aiuto. E così, toccando il cuore di una persona buona, istintivamente votata al bene altrui, è facile ottenere del denaro che, però, non arriverà mai a coloro per i quali è richiesto. In questi casi è bene accertare la reale esistenza del sito nonché assicurarsi che la richiesta donazione sia davvero affiliata a ciò che si sostiene di rappresentare.

Un altro frequente caso è rappresentato dalle offerte di lavoro rese magari più credibili con annunci su Linkedin. Succede che l’accettazione della proposta di lavoro sia poi seguita dall’invio di un assegno o di un ordine di pagamento che, però, guarda caso, è di importo superiore a quello pattuito per la prestazione lavorativa; allora, pensate un po’, adducendo ad un involontario disguido viene richiesta l’immediata restituzione della ipotetica “differenza”, tranello in cui molti cascano. In questi casi è bene verificare tramite la propria banca l’autenticità di detti assegni, spesso fasulli.

Un’altra insidia è quella dei “siti d’incontri”. Molte persone afflitte da situazioni di grande solitudine o di incapacità relazionale, si aprono ingenuamente a questi “corrispondenti”. Si comincia con chat frequenti, sempre più intense ed anche osè e, poi, una volta stabilito un rapporto molto confidenziale ed emotivo, potrà succedere che venga richiesto denaro per improvvise sopraggiunte difficoltà personali e, ad una persona “amica”, ciò non si può rifiutare…  Dato il rapporto confidenziale instauratosi chi è poco smaliziato potrà abboccare facilmente.

Abbiamo voluto indicarvi solo i casi più ricorrenti ma, ve lo assicuriamo, i sistemi truffaldini adottati sono i più impensabili, non ultimo il furto di dati sensibili personali con conseguente richiesta estorsiva di denaro, oppure offerta di soluzione del problema della lentezza del vostro computer. La truffa si concretizza quando viene richiesto di scaricare un programma di accesso remoto; a questo punto la “frittata” è fatta, i truffatori, infatti, mettono sotto controllo il vostro computer accedendo a tutti i dati ed informazioni personali.

Ed ancora, prestare la massima attenzione alla vendita on line di integratori alimentari dagli effetti prodigiosi, oppure generi di abbigliamento, cosmetici  ed altro. Ebbene, non si sa come, questi annunci scompaiono subito dopo l’ordine od il pagamento e, in questi casi, deve costituire un campanello d’allarme la pretesa di pagamento anticipato senza alcuna garanzia di consegna della merce.

Fermo restando che in simili situazioni la prudenza non è mai troppa, sarebbe un ottimo rimedio, soprattutto per chi spazia nel web con una certa assiduità, munirsi  della apposita polizza “Cyber Risk” che, come già più volte detto, ci affranca dalle conseguenze di questo temibile subdolo nemico.
Mimmo Inzerillo

× Available on SundayMondayTuesdayWednesdayThursdayFridaySaturday