Assicurazioni sul trasporto: tutto ebbe inizio dal mare

da | 1 Apr 2021

Come ricordavamo nell’articolo precedente sulla breve storia delle assicurazioni, le prime vere compagnie di assicurazione sorsero nel XVIII secolo in Inghilterra, occupandosi in prevalenza di assicurazioni sul trasporto marittimo, prevalente a quei tempi.

Tuttavia, già alcuni secoli prima, esattamente nel XIV secolo, esisteva un’arcaica forma di assicurazione sui trasporti. Questo “contratto” però, non si concretizzava ancora con l’emissione di una polizza assicurativa, prerogativa delle Compagnie di Assicurazione, ma con un rogito notarile che ne puntualizzava le condizioni.

Ci sono tracce di questi rogiti, il più antico redatto da tal notaro Tomaso Casanova, che stabiliva che per l’ammontare di Lire 107 genovesi, per sei mesi veniva coperto il “rischio” della cocca (un tipo di nave in uso nel medioevo) “Santa Chiara” in procinto di partire per le isole Baleari. Nella fattispecie assumeva la funzione di “assicuratore”, il cittadino Giorgio Leccavello nei confronti di tal Bartolomeo Beres.

Era il 23 Ottobre del 1347. Questi contratti “su pegno a rischio di mare”, ovviamente, non furono prerogativa solo della Repubblica marinara di Genova ma, anche, di altre marinerie altrettanto importanti come Venezia, Livorno, Napoli, Ancona, dove il consueto naviglio mercantile tentava di navigare osando più di quanto una normale prudenza avrebbe suggerito. La formula assicurativa era piuttosto contorta e, sostanzialmente, il cosiddetto “assicuratore” fingeva di avere ricevuto dall’altra parte un prestito di Lire genovesi 107 che si impegnava di restituire, tranne se la nave fosse giunta sana e salva a destinazione.

Nei fatti, questo finto prestito celava l’effettivo intendimento assicurativo, in quanto il verificarsi del “sinistro” implicava un conseguente pagamento dei danni e, “l’assicuratore”, mascherato da presunto benefattore di un prestito, riusciva a liberarsi da ogni vincolo, non quando la nave affonda ma, solo, quando arriva al porto di destinazione. Poi, quella che appariva più come una scommessa con la sorte, nei secoli a venire, si consacrò con la stipulazione di un vero contratto, il contratto di assicurazione nell’accezione da noi conosciuta.
Mimmo Inzerillo

*Nella foto: La cocca “Roland von Bremen” – rievocazione storica.
Eva K. / Eva K., CC BY-SA 2.5 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5, via Wikimedia Commons