Ripartiamo in sicurezza!

da | 31 Ago 2021

Bentornati! Le vacanze sono finite o, comunque, stanno per finire. Seppur avviliti da un caldo infernale che, ininterrottamente, da ben tre mesi ci ha messi a dura prova, tutto sommato possiamo dire di esserci riposati. Dai prossimi giorni ricomincia il “tour de force” che, ormai, fa parte della nostra routine quotidiana quindi, responsabilmente, dobbiamo fare il punto della situazione tenendo conto che l’effetto pandemico è tutt’altro che superato. Anzi! Proprio in occasione della pandemia molti nodi sono venuti al pettine.

Se da un lato il nuovo commissario straordinario Figliuolo ha dato ampia prova di efficienza ed abnegazione, dall’altro una grande confusione e la diffusione di notizie contrastanti l’una con l’altra che hanno disorientato il cittadino; notizie che, ahinoi, vedono protagonisti alcuni apparati dello stato con la colpevole complicità di mass media alla mercé dell’uno o dell’altro.

Il quadro non è davvero confortante e dà la prova che per quanto il nostro paese sia un grande paese, non è certo l’assetto organizzativo il suo punto di forza. È triste ammetterlo ma, purtroppo, qualsiasi paese della UE ci dà lezioni in fatto di organizzazione. L’organizzazione… l’eterno tallone d’Achille dell’italica gente! Riusciamo a brillare in molte cose ma in fatto di organizzazione, tranne qualche rara eccezione (vedi Gen. Figliuolo per l’appunto), facciamo acqua da tutte le parti.

Ebbene, sempre per riproporre quel vecchio detto che recita “aiutati che Dio t’aiuta”, è proprio il caso di autotutelarci da questi difetti ormai endemici. Dobbiamo affrontare un nuovo anno ricco di incognite e di incertezze, per cui rimbocchiamo le maniche e rivediamo con ordine tutta la nostra situazione, dando una soluzione ai problemi che questo sistema, colmo di lacune, ci propina quotidianamente.

Il Sistema Sanitario Nazionale che, diciamocelo, non ha mai brillato, brilla ancor meno in questi duri tempi di pandemia. Chiunque di noi, ha avuto modo di appurare di persona quanto grandi siano le carenze del SSN per cui, nel nostro esclusivo interesse, è bene rimediare con una polizza sanitaria.

Ricordiamo che il cosiddetto “Green pass” non costituisce il rimedio a tutti i mali. Sappiamo bene che una persona vaccinata può, ugualmente, subire il contagio da COVID per cui è opportuno, di tanto in tanto, sottoporsi ad un tampone o ad accertamenti specifici soprattutto se affetti da altre patologie. Accertamenti che, affidandoci al SSN, diventano una chimera; tempi biblici anche per patologie gravissime! Ma non è solo la nostra salute che dobbiamo salvaguardare; dobbiamo salvaguardare anche ciò che, con tanti sacrifici, siamo riusciti a realizzare nel tempo, siano essi immobili o risparmi.

Dobbiamo premunirci da tutte le eventualità negative, ivi comprese quelle che possono derivare dall’esercizio della nostra attività lavorativa. Dunque, alla luce di tutto ciò, più che utile ed opportuno sarebbe fissare un appuntamento col nostro Agente di Assicurazione di fiducia perché, solo lui, saprà studiare un mirato piano assicurativo commisurato alle nostre esigenze ed alle nostre possibilità.

Sicuramente, da persone assennate e razionali quali certamente siamo, sappiamo bene che è vitale tutelarsi dalle insidie e dalle incertezze e, se necessario, anche rinunciando a qualcosa di voluttuario o di effimera godibilità. Prima la sicurezza poi tutto il resto!

Rendiamoci conto che i tempi sono quelli che sono per cui, oggi più che mai, è bene provvedere ad assicurarci certezze che nessun altro può garantirci. Meditate, meditate gente!
Mimmo Inzerillo