L’art. 2043 del Codice Civile prevede che “qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.
Consegue che ogni atto dannoso genera l’obbligo del risarcimento in quanto prodotto da un comportamento umano irrispettoso di determinate norme o regole.
Ovviamente il concetto di responsabilità civile è molto ampio e non limitato a quello a noi più conosciuto come ad esempio la R.C. Auto ma, più realisticamente, laddove sussistono i requisiti soggettivi del dolo o della colpa.
Va fatta, tuttavia, una netta distinzione tra fatto “doloso” e fatto “colposo”. Nel primo caso il soggetto ha previsto la possibilità dell’evento lesivo ma, ugualmente, pur consapevole di quanto potrebbe accadere, corre il rischio; nel secondo caso, invece, si dice “colposo” perché attribuibile a negligenza, imprudenza, ovvero alla inosservanza di leggi o regolamenti e, quindi, non intenzionalmente determinato.
Da queste brevi osservazioni abbiamo appreso che il concetto di responsabilità civile è molto ampio e va ben oltre la nostra immaginazione. L’orientamento giurisprudenziale in tema di responsabilità civile si è molto allargato e, a titolo puramente indicativo, vi citiamo alcuni frequenti casi:
- Danni causati da cose in custodia. “Custode” non è solo il proprietario ma, anche, il conduttore o il comodatario che devono rispondere di eventuali danni.
- Danni causati dalla proprietà di animali (cani, gatti, cavalli ed altro)
- Danni causati da difetto di manutenzione di edifici
- Danni per fatto altrui
- Responsabilità genitoriale, dei precettori, dei maestri d’arte
- Responsabilità delle scuole
- Responsabilità del datore di lavoro verso i suoi dipendenti e per fatti dei suoi dipendenti
- Responsabilità civile derivante dall’esercizio di un’attività lavorativa
- Responsabilità civile del committente
- Responsabilità Civile Professionale
Vi abbiamo citato solo alcuni casi ma, credete, andremmo molto oltre e, dunque, non possiamo fare altro che evidenziare quanto opportuno ed indispensabile può essere munirsi di una polizza di responsabilità civile, sia nell’ambito personale che in quello legato ad una qualsiasi attività lavorativa.
Infine, è bene ricordare ai nostri lettori che nessuna polizza assicurativa può sottrarci agli effetti penali derivanti da un’azione dolosa o colposa ma, certamente, può affrancarci da quelli economici, effetti che andrebbero a compromettere, inevitabilmente, il nostro patrimonio; dunque, è un argomento che vi consigliamo di approfondire con i nostri consulenti.
Mimmo Inzerillo