La storia di AXA risale a tempi relativamente recenti, mentre quella delle nostre antenate francesi, Le Monde, Paternelle e Metropole, era già radicata a metà del XIX° secolo. Le loro origini, infatti, risalgono al 1855, allorquando fu aperto a Milano un ufficio di rappresentanza della società “Paternelle”. Essa fu seguita, poi, nel 1865 dalla società “Le Monde” e, ultima, la “Metropole” con sede a Torino nel 1883.
Queste tre società si imposero a pieno titolo sul mercato grazie alle grandi colture agricole presenti nelle regioni del Nord Italia che consentirono loro di costruire un importante portafoglio, principalmente con le assicurazioni Incendio e Grandine.
Poco prima della seconda guerra mondiale, nel 1935, la rappresentanza “Paternelle”, procedeva così bene che fu trasformata in società italiana assumendo il nome di “Paterna”.
Tuttavia la guerra interruppe quest’attività e la sede della “Metropole”, a Torino, fu duramente danneggiata dai bombardamenti.
Stante la situazione, non fu più possibile proseguire l’attività per cui il responsabile dell’epoca fece trasferire tutto il materiale di lavoro in una sede di fortuna presso un hotel di una piccola vallata del Piemonte.
Con tanta calma e pazienza fu attesa la fine della guerra, tuttavia, non smettendo mai di lavorare e creare le basi per il futuro.
Una volta terminata la guerra, le filiali italiane della “Paternelle”, “Le Monde” e “Metropole”, riunitesi nel 1946, dovettero fare i conti con una situazione molto difficile in un mercato post bellico assolutamente disastrato.
Contrariamente alla maggior parte degli altri paesi europei, l’Italia non conobbe nel dopoguerra il boom delle assicurazioni e, il Dott.Mario Pascucci, amministratore delegato delle “Compagnie Riunite di Assicurazione” negli anni 90 (società in cui confluirono le tre società francesi), attribuì ciò al fatto che la gente lavorava principalmente per il proprio sostentamento e che quindi l’assicurazione, in tempi così critici, non poteva rappresentare una priorità. Oltretutto, lo Stato non incentivava le assicurazioni anche perché presente un sistema di previdenza pubblica che, in qualche modo, garantiva l’essenziale alla popolazione.
Difronte a tali difficoltà, le case madri francesi decaddero e, nel dicembre 1946, le tre società decisero di unire le loro forze concentrando le rispettive risorse e portafogli in una sola società, la “Paterna”.
Poi, a marzo del 1947, la nuova società, cominciò la sua attività sotto il nome di “Compagnie Riunite di Assicurazione” (CRA).
Dopo tale fusione, in alcune città si ritrovarono più agenzie della neo costituita società, per cui, per distinguerle, gli Agenti dovevano precisare, sotto il logo di Compagnie Riunite di Assicurazione, il nome della loro società d’origine.
Si decise di raggrupparle in una sola sede sociale, quella della ex “Metropole”, a Torino, in un prestigiosissimo palazzo costruito alla fine del XVIII° secolo, Palazzo Martini di Cigala, per opera dell’architetto messinese Filippo Juvara.
La compagnia, via via, si rese sempre più indipendente da Parigi, forte anche degli ottimi risultati conseguiti e della considerevole patrimonialità acquisita.
Nel 1988, viene sottoscritto un accordo di collaborazione col colosso AXA e, come detto, venne nominato amministratore delegato il Dott. Mario Pascucci. Quest’ultimo, da poco arrivato, percepì che gli Agenti erano fortemente preoccupati per le sorti della loro vecchia Società, alla quale, peraltro, li legava un profondo senso di appartenenza.
Tuttavia, in breve tempo, il passaggio in AXA non fu per gli Agenti uno choc come si temeva ma, anzi, furono ben contenti di entrare in un gruppo così importante ed internazionale come quello AXA.
La sede della società (poi trasferita a Milano negli anni 2000), palazzo Martini di Cigala, dovette, pertanto, essere sottoposta a lunghi lavori di adattamento ai nuovi sistemi di lavoro.
Di pari, non fu semplice far capire alla clientela la nuova realtà, cioè che il vecchio, amato CRA (Compagnie Riunite di Assicurazioni) non esisteva più e che, ad esso, era subentrata la nuova realtà AXA. Cosicché, nel 1993, con tutte le cautele possibili, le “Compagnie Riunite di Assicurazione”, vengono ufficialmente ribattezzate “AXA Assicurazioni”.
Con questa nostra, abbiamo voluto raccontarvi tutti i vari passaggi e le circostanze attraverso le quali si è giunti all’attuale Società. Conoscere le sue origini e la sua storia, riteniamo sia meritevole della vostra attenzione, soprattutto di coloro che, come voi cari lettori, hanno riposto verso la stessa, la propria fiducia, cosa della quale vi siamo profondamente grati.
Mimmo Inzerillo